lunedì 22 aprile 2013

GoMo e la promozione su mobile by Google


Dopo le nuove e tanto criticate o amate (da alcuni) Campagne Potenziate e lo studio Mobile Search Moments appena rilasciato da Google per dimostrare il peso del mobile nel generare  conversioni, nell’ultima settimana Google ha sfoderato ben 3 nuove mosse di promozione del mondo mobile, ovvero:
  1. Mobile Playbook – “La guida per vincere con il mobile, dedicata ai dirigenti super impegnati”: mini guida con stime e consigli utili sul mondo mobile;
  2. Full Value of Mobile – “Comprendi il vero valore del mobile per la tua attività”: uno strumento interattivo per stimare il rendimento reale che possono avere le campagne Adwords su mobile;
  3. How To Go Mo – “Mobilise  your site now” disponibile in 29 lingue, un vero e proprio mini sito di promozione per i siti mobile.
Tutti questi strumenti mirano chiaramente alla diffusione del mobile per fare ricerce, acquistare, ecc... Il nostro caro e vecchio (forse questo no!) Google è a conoscenza che il numero di utenti che accede a Internet da mobile ogni giorno è in netto aumento, per questo ha l'interesse di far investire le aziende sugli annunci mobile!

Il mondo del mobile sappiamo che al momento interessa maggiormente l'informazione e il turismo, però a Google interessa maggiormente il secondo, perchè l'indotto degli annunci sponsorizzati (PPC) è florido con voli, hotel, agenzie, ecc...

Una ricerca-studio fatta da Google e una grande catena alberghiera americana, dimostrerebbe come, con la sola implementazione di una click-to-call per visualizzare il numero telefonico cliccabile e la localizzazione per offrire mappe e percorsi (direttamente nell'annuncio sponsorizzato), abbiano dato ottimi risultati, eccoli:

  • +20% prenotazioni da mobile al mese
  • +200% traffico da mobile
  • +20 volte ROI sul PPC mobile
Visto i risultati a questo punto c'è da fare una riflessione... funzionerà anche in Italia? Secondo noi si, magari non subito ma nel breve periodo sarà indispensabile. Step successivo le misurazioni.

giovedì 4 aprile 2013

Il rapporto c’è tra recensioni e prenotazioni in Tripadvisor

Un sondaggio realizzato a fine 2012 da TripAdvisor in collaborazione con PhoCusWright, porta alla luce il rapporto che all'interno di questo social network c'è tra recensioni e prenotazioni.

Intervistando quasi 3000 utenti nell'arco del 2012, le conclusioni sono queste: gli utenti scrivono recensioni online per raccontare una loro esperienza in una struttura ricettiva,  soprattutto esperienze positive, non si fidano di hotel privi di recensioni ma su tutto danno molta attenzione agli hotel che rispondono e come alla propria clientela.

Riassumiamo per punti i risultati:
  • recensioni positive: nel 74% dei casi gli utenti di Tripadvisor scrivono recensioni positive, quindi dire che vi si trovano solo recensioni negative è un mito da sfatare
  • massima credibilità: il 98% degli intervistati considera le recensioni presenti accurate e veritiere
  • recensioni importanti prima della prenotazione: l'87% dichiara che prima di prenotare una struttura ricettiva si aiutano e informano tramite le recensioni presenti
  • giudizi estremi ignorati: poco meno del 60% ignora i commenti troppo positivi o troppo negativi
  • zero recensioni = nessuna prenotazione: quasi il 50% ha dichiarato che se non trova nessuna recensione in una struttura, non prenota
  • importante che l'hotel risponda: il 78% degli intervistati ha dichiarato che "vedere l'hotel rispondere ad un utente" vuol dire che ha cura del cliente; sempre il questo punto il 57% dichiara che una risposta aumenta la probabilità nella prenotazione
  • come rispondere: il 64% afferma che una risposta troppo aggressiva, difensiva o non corretta da parte della struttura, lo scoraggia dal prenotare
 Quindi albergatori... siate contenti delle vostre recensioni e curate maggiormente i vostri utenti.