giovedì 13 settembre 2012

Vacanze & Social Media

L'estate è agli sgoccioli... e come ogni fine stagione si tirano le somme!

Quest'estate 2012 è stata segnata dalla crisi eonomica e molti operatori del settore ne hanno risentito ma noi non andiamo oltre, noi parliamo di web marketing turistico e quindi ecco qui alcuni dati emersi da un'analisi di mercato con infografica realizzata dall’azienda MDGAdvertising.

Un'informazione su tutte: social + mobile entrano a far parte delle esperienze di viaggio di tutti noi!

Andiamo con ordine, quindi dalla fase di scelta, passando poi alla prenotazione, arrivando al viaggio stesso e finendo col ritorno a casa:
  1. Il 52% dei viaggiatori intervistati utilizza i social media per trovare ispirazione per le loro prossime vacanze. Questo è molto interessante, perchè di fatto c'è che TripAdvisor, Trivago e compagnia canatante, non siano più considerati solamente dei portali dove controllare la reputazione di una struttura ricettiva o descrivere e commentare la propria esperienza di viaggio, ma stanno diventando anche degli strumenti di vera e propria "pianificazione ferie". 
  2. Il 14% degli intervistati utilizza il sito di reviews per scovare idee di viaggio.
  3. Ancora il 52% degli utenti ha fatto click sulla pagina fan relativa a una prossima vacanza, e den il 59% ha scritto un post relativo alla propria prossima vacanza ancora prima di partire.
  4. Tablet e smartphone si stanno trasformando in “agenzie di viaggio tascabili: tra il DIC2011 e il FEB2012, il 51% di chi ne possiede uno, lo ha utilizzato per accedere a contenuti relativi a un volo aereo o a una struttura ricettiva.
  5. Su 1000 viaggiatori intervistati, il 74% dei viaggiatori ha dichiarato di far uso di social media durante il proprio viaggio.
  6. Una volta a casa, il 46 % dei viaggiatori scrive una recensione sulle strutture dov'è stato e il 76% condivide foto del viaggio sui social network.
 Dati che fanno pensare e che si aprono a nuovi investimenti.


sabato 1 settembre 2012

Twitter: un alleato per il business online che non pensi di avere!

Twitter può aiutare il tuo business online ad avere un miglioramento, anche sostanziale, sia in termini di visibilità e posizionamento organico sui motori di ricerca (posizionamento SEO), sia per comunicare con il proprio seguito di amici/fan/follwer in maniera più diretta e coinvolgente, migliorando nelle stesso tempo la popolarità e la brand reputation (personale o aziendale che sia).

Twitter è un social network considerato di "microblogging" perchè consente di condividere contenuti testuali di lunghezza massima 140 caratteri; poi grazie ad altre applicazioni e servizi correlati possiamo andare a pubblicare foto e accorciare anche i link che andiamo a pubblicare (esempio: bit.ly).

Oramai è risaputo: i social network stanno diventando sempre più importanti e rilevanti per il posizionamento organico dei siti, infatti sempre più sono presenti nelle SERP; lo stesso Google dopo aver aggiornato i propri algoritmi di indicizzazione, posiziona contenuti sociali tra i risultati.

In questo caso Twitter viene setacciato dagli algoritmi di Google che tramite un "Twitter Rank", valuta i profili e i contenuti degli account e ne da un valore grazie a 3 parametri:
  1. tema trattato;
  2. autorità dell'account;
  3. coinvolgimento nelle discussioni.

Un account con moltissimo following e pochi follower probabilmente sarà un account fake o spam e quindi non rilevante; mentre uno con un rapporto 1:1, 1:2 o magari molto seguito e pochi following... verrà ritenuto autorevole e quindi rilevante... poi diciamocela tutta: non è sempre vero, ci sono sempre delle eccezioni!
Un parametro tenuto d'occhio è quello dei retweet fatti e ricevuti.

Su alcuni sito troviamo: "acquista 1000 follower a solo 10€"! Non fatevi abbindolare!!!! Ricordatevi che è meglio la qualità che la quantità per aumentare o dare autorevolezza al vostro account.

Nonostante tutti i link su presenti su Twitter abbiano il nofollow, non si può escludere che in futuro venga tolto. A volte sembra che Google non lo consideri e molti sistemi che estrapolano le informazioni dagli articoli su Twitter lo tolgano.

Come sempre, se avete idee o commenti a riguardo... siamo qui per discuterne assieme.