lunedì 30 dicembre 2013

Alcuni risultati di Tripadvisor

Pubblicati nei giorni scorsi alcuni risultati 2013 di Tripadvisor.
Il report è stilato sui vari "più" che sono presenti: la nazione che più ha fatto recensioni, la nazione che più ha viaggiato, le mete che hanno avuto più recensioni, la nazione che ha pubblicato più foto, ecc...
Dati interessanti, soprattutto per le imprese turistiche che si preparano alla stagione estiva 2014 e a quelle che la stagione ce l'hanno in corso.
Tripadvisor: "i più del 2013".

tripadvisor report 2013 "i più" 

Vi auguriamo a tutti un Felice Capodanno!
XD

venerdì 2 agosto 2013

Quello che accade ogni 60 secondi nel web

 

Qmee ha pubblicato questa infografica sulle cose che accadono in 60" sul web, elenchiamo le principali o meglio, quelle che più ci interessano:
  • 20.000.000 di foto pubblicate su Flickr
  • 278.000 tweet
  • 10.000 utenti attivi su Pinterest
  • 2.000.000 ricerche su Google
  • 18.000.000 di "Like" su Facebook
  • 571 nuovi siti vanno online
  • 70 nuovi domini registrati
  • 204.000.000 e-mail spedite

giovedì 25 luglio 2013

Fattori di posizionamento SEO secondo il Ranking di Google

L'agenzie periodicamente espongono sul web la loro visione o idea relativa ai fattori di posizionamento organico SEO sul Google.
Il posizionamento organico su Google e nei vari motori di ricerca, non è una scienza esatta o sempre vera (almeno per ora), quindi tutti i dati che vengono presentati sono dati dallo studio delle statistiche. Quindi c'è da ricordare che i fattori elencati nel grafico seguento sono fattori di correlazione e non come moltri penseranno fattori di causa.
In poche parole, seguendo alla lettera questi vari fattori non è assolutamente detto che il nostro sito o la nostra pagina ottenga un buon posizionamento su Google rispetto a un concorrente; quindi attenzione sempre a come usate queste e altre informazioni... un vero esperto SEO o una seria agenzia SEO, le prende sempre in considerazione ma le valuta sempre in base alle proprie esperienze di lavoro maturate a riguardo.

L'elenco di fattori è creato statisticamente tenendo conto i fattori presenti all'interno di siti o pagine ben posizionate.



Riassumendo un 4 punti il grafico precedente possiamo dire che:
  1. la link popularity (fatta bene!) ha ancora il proprio peso;
  2. i fattori di ottimizzazione SEO on-page sono sempre importanti;
  3. essenziali sono i fattori social;
  4. curate i contenuti del sito web.
(i dati sono redatti su ricerche e statistiche svolte negli USA)

mercoledì 17 luglio 2013

Il web marketing e i contenuti creativi

L'infografica che segue (realizzata da RedRocketMedia e online su Tnooz) evidenzia come i contenuti (web copy wrinting e non solo) sono ritenuti importanti per gli utenti del web. Recensioni, articoli, opinioni, guide, meteo, video o immagini, informazioni sulla località, ecc... sono una fonte importantissima di nozioni per gli utenti che devono scegliere un bene/servizio rispetto ad un'altro.
Questo è validissimo soprattutto per il settore del turismo ma anche chi non è di questo settore deve far attenzione ad alcune di questo cose.

Nello specifico questa infografica è stata realizzata per il turismo.

Si nota come grande importanza oltre al sito la fanno anche i social network come mezzo per comunicare, interagire e diffondere o reperire le notizie.

Di seguito alcune considerazioni su come realizzare un content marketing che abbia un buon riscontro:
  1. recensioni: puntate su di esse, sono importanti per avere nuovi clienti! incentivate i clienti a lasciare un commento su di voi, condividetele sul sito, social network, ecc... sono contenuti veri e agli utenti piacciono e "ascoltano" i contenuti veri;
  2. guide: se siete un'azienda legata al turismo o turistica, realizzare una sezione specifica alla guidi sulla o sulle località, contenenti informazioni su locali, ristoranti, negozi, ecc... date la possibilità agli utenti di iscriversi alla vs newsletter o alla vs pagina Facebook (o Twitter, Pinterest, Flickr e chi più ne ha più ne metta) e informateli periodicamente (non troppo però);
  3. social network: condividete con gli utenti qualsiasi cosa vi riguardi, usando i vs profili social in maniera creativa e soprattutto non pubblicate gli stessi contenuti (soprattutto testuali) in ogni social, personalmente non è il massimo. Ricordatevi la forza delle immagini, che rendono più di molte parole ma una cosa su tutte: siate friendly!
  4. blog: non è facile gestire e manutenere un blog, infatti esso ha bisogno di tempo e risorse per pubblicare contenuti e quant'altro. Se è un impegno troppo gravoso la via più semplice è quella di utilizzare la sezione news & eventi del vs sito (se non l'avete meglio realizzarla) come un "mini blog", così facendo aggiornerete i vs utenti con tutte quelle info che sono periodiche e allo stesso tempo dimostretere che sito e azienda sono vivi. Al proprio interno ("miniblog" o blog) inserite informazioni legate all'azienda o al territorio: eventi locali, ricette, last minute, informazioni aggiuntive sull'albego, trattamenti benessere che fate, ecc... tutte quelle cose che possono dare alla vs attività una marcia in più (che essa sia turisca o meno, l'importante è che siano coerenti col vs settore di riferimento)! Questo è un toccasana anche per i motori di ricerca, perchè reperiscono nuovi contenuti;
  5. testi: calibrate bene i contenuti testuali dei vostri siti, realizzate contenuti testuali specifici e ottimizzati (web content optimization), i motori di ricerca ve ne saranno grati!


mercoledì 10 luglio 2013

10 strategie web per ottenere link naturali

Con l'introduzione di Panda prima (2011), Penguin 1.0 in mezzo (2012) e Penguin 2.0 poi (2013), Google sta dando una bella sfoltita ai bad link entranti nei siti web, penalizzando e non di poco gli interessata.

Di seguito vi elenchiamo 10 strategie web per ottenere link naturali, far parlare di voi clienti, utenti e media.
Il nostro suggerimento è quello di portare avanti, con l’aiuto Nostro (www.10d.it) o del vostro attuale partner web, delle strategie per distinguervi dalla massa e far così arrivari link buoni al vostro sito in modo legale e assolutamente naturale, ecco come:
  1. avere un blog o una sezione eventi aggiornata: la freschezza, l'unicità e la rilevanza dei contenuti è un fattore fondamentale per posizionarsi sui motori di ricerca e per essere rintracciati dagli utenti con la coda lunga delle parole chiave. Per non avere un sito statico dovete stabilite con lo staff o col partner web un piano editoriale per avere una sezione sempre aggiornata con eventi, fiere, novità, consigli di viaggio, cucina, nuovo prodotto, ecc... (in base al vsostro settore di riferimento).
  2. curate la vostra reputazione: se avete un'ottima reputazione, saprete anche quant’è facile che si parli di voi su forum, blog di settore, blog personali, siti, ecc... senza contare i link che verranno inseriti e condivisi all'interno dei social network, i quali magari non vi aiutano al posizionamento ma di sicuro vi porteranno visite in target e aiuteranno i passaparola (da sempre in marketing più forte!). Il massimo sarebbe se qualche relatore, giornalista o... scrivesse una recensione su di voi e l'articolo venisse pubblicato online su siti di alta rilevanza... un'importante trampolino di lancio! Siate voi nel settore turistico che non.
  3. organizzare eventi: se siete un hotel l'organizzazione di una mostra negli spazi interni, un evento gratuito, cene o aperitivi a tema se siete ristorantori, oppure altre tante cose che non stiamo qui ad elencare, saranno un ottimo modo per attirare l’attenzione di quegli utenti che prima non vi conoscevano, oppure (tornanado al punto precedente) dei media.
  4. collaborare con altre realtà del territorio: sempre per risvegliare l’interesse dei media e della collettività, perché non far rete con le altre realtà del territorio, per promuoverlo e per promuoversi? Per esempio esempio potete sfruttare la cucina (per bar, ristoranti, hotel, gelaterie, ecc...) con prodotti a km 0 (oggi vanno molto di moda); organizzare tour enogastronomici nelle zone vicine; oppure realizzare eventi con entitò locali nei vostri spazi o in attività locali.
  5. proponete servizi unici e introvabili: un cosa che attira l'attenzione è la curiosità, la particolarità, i servizi unici e introvabili. Ci sono molti hotel che per destare interesse nel pubblico e nei media hanno puntato sull’offerta di servizi innovativi che hanno fruttato loro moltissima notorietà, i telegiornali nel periodo estivo ci bombardano con queste notizie (più o meno sensate o interessanti) ma si sa... l'importante è far parlare!
  6. offerte virali: anche le offerte più sorprendenti possono diventare virali e far parlare di voi.
  7. diventate una case history: fare da cavia per strategie di web marketing o marketing innovative con nuovi prodotti può rivelarsi un’arma vincente. Potreste diventare voi una vera e propria case history per altri concorrenti.
  8. sostenere cause benefiche: quando si dice unire l’utile al dilettevole… avete mai pensato di organizzare degli eventi, delle raccolte fondi o dei concorsi atti per sostenere associazioni, ONLUS o NoProfit benefiche? Può aiutare alla reputazione... e molto anche!
  9. fate dei concorsi: poche cose sono virali tanto quanto i concorsi (a premi) dove in palio ci sono soggiorni in hotel o cene in ristorante. Trovate un concorso originale, che crei engagement tra gli utenti e i clienti, che dia il là al buzz online nei social network e sui media ufficiali. Magari non è un punto ottimale a tutti settori, però non si può mai sapere dove ci porterà l'inventiva e l'immaginazione.
  10. infine siate audaci!

venerdì 21 giugno 2013

Come sfruttare le visite da mobile (smartphone e tablet) nel turismo e non solo

Diversi studi hanno recentemente evidenziato che l'uso di dispositivi mobile per fare ricerche online è in continua crescita.
Lo smartphone sta diventando sempre più importante, tanto da essere utilizzato sia fuori casa che in casa.
Solo negli USA il traffico online verso le directory e altre risorse locali da mobile è più che quadruplicato nel corso del 2012, andando a fare il 27% del traffico web totale nel solo mese di dicembre. +6% rispetto all’anno 2011.

Alcuni dati relativi alla crescita a livello globale del settore mobile e tablet:
- traffico dati mobile +70% nel 2012;
- uso medio degli smartphone +81% nel 2012;
- in Italia il traffico mobile del 3° quadrimestre del 2012 ha fatto un aumento annuale del +32%.

Per quanto riguarda il turismo l'utente medio cerca informazioni e posizione dell’hotel, ma il 47% degli utenti smartphone preferisce i siti ufficiali degli hotel alle directory per cercare contatti, mappa e indicazioni stradali.

Lo scorso anno è cresciuto molto anche il numero di utenti che usano il mobile per cercare i contatti di aziende attraverso i siti più noti di Local Search, come Google Local/Maps o Bing Local, quindi non solo turismo!

Tenendo conto queste riflessioni dobbiamo farci una domanda: come sfruttare il mobile a vantaggio della nostra azienda?

Semplice: avere un sito mobile ottimizzato e per le imprese turistiche un booking engine integrato. Questo premierà sia l’esperienza di navigazione dell’utente, che potrà trovare quello che desidera direttamente su mobile, sia il vostro hotel che potrà incrementare le prenotazioni dirette senza rischiare che il cliente abbandoni il processo solo perché sta usando uno smartphone. Le stesse cose sono valide sia per siti B2B, quindi siti aziendali, sia per siti B2C un esempio su tutti: un sito di e-commerce.

Alcune conclusioni sull'argomento sono relative all'importanza che un'azienda (turistica o meno) dia alla fruizione del proprio sito web anche da dispositivi mobile.
In particolare sarà fondamentale concentrarsi su:
  • sito web visibile da mobile in versione dedicata o responsive (tutti i settori)
  • booking engine ottimizzati per mobile (turismo)
  • presenza forte sui social network generici e quelli geolocalizzati, da Facebook a Google + fino a Foursquare (tutti i settori)
  • Campagne Adwords pay per click pensate anche per mobile con le campagne Potenziate (tutti i settori)
  • e-commerce fruibile anche da mobile (tutti i settori)

martedì 11 giugno 2013

I trend turistici per l'estate 2013 made in U.S.A.

Questo post nasce per ispirare e dare spunto al web marketing turistico e non solo, per questo 2013 e magari per 1 massimo 2 anni successivi.
Negli Stati Uniti d'America quest'estate 2013 (per ora avara di bel tempo), porta grosse novità per quanto riguarda i trend che seguono i viaggiatori a stelle e strisce. Infatti una delle più grandi aziende di ospitalità USA ha condotto un sondaggio via mail, al quale hanno parteciparo circa 1200 persone (esclusivamente americane); scopo del sondaggio: capire interessi e aspettative dei viaggiatori in questo 2013.
Ecco i risultati riassunti in 10 punti:
  1. si ritorna alla prenotazione anticipata - dopo anni di last minute e ultimamente con i coupon, un America si torna alla pianificazione anticipata delle proprie vacanze. Le strutture infatti per battere la crisi, stanno istruendi i viaggiatori a prenotare con largo anticipo, offrendo loro sconti, upgrade gratuiti o pacchetti con valore aggiunto;
  2. le vacanze più brevivincono su quelle lunghe - questo trend l'abbiamo visto crescere in Italia, soprattutto per problemi economici, magari approfittando di voli low cost. Il 76% dichiara di pinificare più "uscite" brevi durante l'estate (per imbarcarsi in un'avventura o imparare qualcosa di nuovo), mentre chi ha scelto una vacanza lunga nel 66% dei casi sceglie il mare per il relax;
  3. low cost battuto dal valore aggiunto - il 72% dei partecipanti dichiara il valore, definito come “qualcosa anche di più costoso, ma che ne valga la pena” a batte di gran lunga il fattore costo/budget, quindi il low cost...il perchè di tutto ciò, semplice: breve ma intenso, poco ma di qualità;
  4. i social network aiutano e ci seguono in vacanza - trend di crescita come il 2012 per i social network, buona parte degli intervistati affermano di controllare la presenza e le recensioni delle strutture (hotel, ristoranti, ecc...) nei social network per pianificare le vacanze (Tripadvisor, Yelp, Pinterest, foursquare e Instagram su tutti). Un 35% dichiara di mantenere informati amici e parenti con foto e post sui social network;
  5. il cibo nelle sue varie sfaccettature - il cibo impazza per tv con programmi più o meno interessanti, più o meno istruttivi, più o meno belli... fatto sta che il cibo è una delle cose che il viaggiatore 2.0 guarda, infatti:
    • 15% dichiara di scegliere per la buona cucina, locale è meglio;
    • 33% controlla le recensioni su Yelp per scegliere i ristoranti;
    • 55% ama avere in camera la macchinetta del caffè (anche a cialde);
    • 23% cerca un'offerta comprensiva di cucina salutare (soprattutto se in presenza di bambini).
  6. attività con l'intera famiglia - il tempo da trascorrere in famiglia è sempre poco, allora l'opzione è quella di fare le vacanze assieme, comprensive di attività da svolgere con la prole al seguito;
  7. a volte si viaggia senza figli - 33% delle famiglie americane dichiara che per le farei lascerà i figli a acasa da parenti o amici;estate
  8. viaggio da solo - non sono pochi.... anzi! Il 65% di queste persone nell'estate 2013 è alla ricerca di attività e programmi di apprendimento: per la maggior parte sono tutti in cerca di attività d’avventura (surf, arrampicata, ecc...);
  9. ritorno alle origini - il 22% ha indicato come vacanza la tipica gita in auto su percorsi panoramici, mentre l’82% pensa che i Parchi Nazionali siano una delle mete favorite per quest'anno. Quindi un 2013 in fuga dal caos cittadini;
  10. vacanza d'apprendimento - il 47% degli intervistati ha espresso il vorrebbe di imparare a fare un qualcosa di nuovo durante le vacanze: 38% corsi di cucina o degustazione enologica/birra e il 52% lezioni per imparare delle attività all'aria aperta.
Alla fine, tirando le somme, alcuni consiglio: pensate alle famiglie e ai single, offrite pacchetti sconto o con plus a chi prenota prima, siate promotori di attività e delle bellezze del vs territorio.

giovedì 9 maggio 2013

Vendita e promozione on-line con Pinterest

Pinterest (pinterest.com/web10d/)all'estero sta diventando un ottimo mezzo per veicolare i brand e fare web marketing, il perchè?
Semplice, sfrutta le immagini per comunicare, coinvolfere, socializzare e posizionare con la forza che solo loro sanno dare!

Dopo aver condotto uno studio su oltre 7.000 utenti iscritti e attivi secondo cui Pinterest, oltre ad essere un passatempo, è anche considerato un canale ideale per trovare ispirazione su cosa acquistare (in qualsiasi settore: turismo, casa, cibo, moda, ecc...), battendo di gran lunga Facebook.

Sono già molti i siti di e-commerce che stanno promuovendo i loro prodotti su Pinterest; ricordando a tutti che è un social utilizzato in prevalenza da donne, gli argomenti trainanti potranno essere: fashion, accessori, ricette, idee viaggio, ecc...

Per aiutarvi ecco 4 semplici input:
  1. Emotività - su Pinterest quello che conta è colpire l’attenzione dell'utente tramite immagini. Associate alla vostra immagine un'offerta, che sia accattivante ma ricordatevi le foto... devono emozionare, trasportare e ammaliare l'utente!
  2.  Promozione - utilizzare hashtag oppure parole chiave specifiche sul vostro settore e relative ad offerte con le quali vorreste apparire nei motori di ricerca, così facendo si potranno avere altre chance di apparire maggiormente rispetto ai vostri concorrenti.
  3. Gift - per entrare a far parte della sezione gift di Pinterest, basterà aggiungere il prezzo all'interno della descrizione (esempio: $ 10).
  4. Prezzo - sicuramente vi siete accorti che ci sono parecchie di immagini di abiti e oggette vari, con il prezzo in evidenza nell'immagine (soprattutto quelle di siti di vendita). Bene, perchè non fare una cosa simile anche voi? La vostra immagine risalterà e attrarrà più l'attenzione rispetto ad un'altra "classica". Questo è valido per tutte le attività: strutture ricettive o altro. Se proprio non volete mettere il prezzo... allora inserite nella foto "sconto del xx%" oppure "offerta speciale".
Se avete bisogno di altre informazioni sul social media marketing... contattateci: www.10d.it 

lunedì 22 aprile 2013

GoMo e la promozione su mobile by Google


Dopo le nuove e tanto criticate o amate (da alcuni) Campagne Potenziate e lo studio Mobile Search Moments appena rilasciato da Google per dimostrare il peso del mobile nel generare  conversioni, nell’ultima settimana Google ha sfoderato ben 3 nuove mosse di promozione del mondo mobile, ovvero:
  1. Mobile Playbook – “La guida per vincere con il mobile, dedicata ai dirigenti super impegnati”: mini guida con stime e consigli utili sul mondo mobile;
  2. Full Value of Mobile – “Comprendi il vero valore del mobile per la tua attività”: uno strumento interattivo per stimare il rendimento reale che possono avere le campagne Adwords su mobile;
  3. How To Go Mo – “Mobilise  your site now” disponibile in 29 lingue, un vero e proprio mini sito di promozione per i siti mobile.
Tutti questi strumenti mirano chiaramente alla diffusione del mobile per fare ricerce, acquistare, ecc... Il nostro caro e vecchio (forse questo no!) Google è a conoscenza che il numero di utenti che accede a Internet da mobile ogni giorno è in netto aumento, per questo ha l'interesse di far investire le aziende sugli annunci mobile!

Il mondo del mobile sappiamo che al momento interessa maggiormente l'informazione e il turismo, però a Google interessa maggiormente il secondo, perchè l'indotto degli annunci sponsorizzati (PPC) è florido con voli, hotel, agenzie, ecc...

Una ricerca-studio fatta da Google e una grande catena alberghiera americana, dimostrerebbe come, con la sola implementazione di una click-to-call per visualizzare il numero telefonico cliccabile e la localizzazione per offrire mappe e percorsi (direttamente nell'annuncio sponsorizzato), abbiano dato ottimi risultati, eccoli:

  • +20% prenotazioni da mobile al mese
  • +200% traffico da mobile
  • +20 volte ROI sul PPC mobile
Visto i risultati a questo punto c'è da fare una riflessione... funzionerà anche in Italia? Secondo noi si, magari non subito ma nel breve periodo sarà indispensabile. Step successivo le misurazioni.

giovedì 4 aprile 2013

Il rapporto c’è tra recensioni e prenotazioni in Tripadvisor

Un sondaggio realizzato a fine 2012 da TripAdvisor in collaborazione con PhoCusWright, porta alla luce il rapporto che all'interno di questo social network c'è tra recensioni e prenotazioni.

Intervistando quasi 3000 utenti nell'arco del 2012, le conclusioni sono queste: gli utenti scrivono recensioni online per raccontare una loro esperienza in una struttura ricettiva,  soprattutto esperienze positive, non si fidano di hotel privi di recensioni ma su tutto danno molta attenzione agli hotel che rispondono e come alla propria clientela.

Riassumiamo per punti i risultati:
  • recensioni positive: nel 74% dei casi gli utenti di Tripadvisor scrivono recensioni positive, quindi dire che vi si trovano solo recensioni negative è un mito da sfatare
  • massima credibilità: il 98% degli intervistati considera le recensioni presenti accurate e veritiere
  • recensioni importanti prima della prenotazione: l'87% dichiara che prima di prenotare una struttura ricettiva si aiutano e informano tramite le recensioni presenti
  • giudizi estremi ignorati: poco meno del 60% ignora i commenti troppo positivi o troppo negativi
  • zero recensioni = nessuna prenotazione: quasi il 50% ha dichiarato che se non trova nessuna recensione in una struttura, non prenota
  • importante che l'hotel risponda: il 78% degli intervistati ha dichiarato che "vedere l'hotel rispondere ad un utente" vuol dire che ha cura del cliente; sempre il questo punto il 57% dichiara che una risposta aumenta la probabilità nella prenotazione
  • come rispondere: il 64% afferma che una risposta troppo aggressiva, difensiva o non corretta da parte della struttura, lo scoraggia dal prenotare
 Quindi albergatori... siate contenti delle vostre recensioni e curate maggiormente i vostri utenti.

giovedì 21 marzo 2013

Google Flight search anche in Italia



Cercare voli low-cst sarà ancora più facile in Italia. Vi chiederete: come?
Grazie a Google Flight search
Lanciano negli USA è arrivato in questo inizio 2013 in Italia, così come in UK, Olanda e Spagna.
Il motore di ricerca di BigG compara migliaia di prezzi di voli, ricercando le offerte migliori nella rete, un po' quello che fanno alcuni portali mondiali.
Al momento le 2 compagnie low cost principali non sono presenti (EasyJEt e Ryanair) ma pensiamo che si solo questione di tempo (come da immagine seguente).




Siamo quasi sicuri che questo servizio avrà successo, sia per la semplicità di utilizzo che l'immediatezza dei risultati. Volendo c'è la possibilità di scegliere i voli utilizzando una mappa (novità del settore), grazie alla lettura dell'i.p. di connessione, Google Flight vi prenderà come aeroporto di partenza quello più vicino a voi. 




Altra novità è la possibilità di verificare subito le disponibilità di tutti gli aeroporti nazionali e dopo aver scelto il volo, si viene reindirezzati direttamente nel sito della compagnia aerea.

Google comunica che dalla Flight search non guadagna niente dalle compagnie aeree a livello di % sulle transazioni ma... c'è sempre un ma sulle cose: guadagnerà con gli annunci (PPC) correlati che appariranno alla destra dei voli (hotel, autonoleggi, alloggi, ecc...) e dalla quantità di click che Google porterà alle compagnie aeree.

mercoledì 13 marzo 2013

Vine: i vostri video-tweet

Due settimane fa ascoltando Radio1 stavano parlando di video brevi quanto un tweet... una novità? Anche sì!
Era risaputo oramai da qualche tempo che i video avessero un peso sempre più importante nelle strategie di marketing delle aziende e dei brand, anche a livello turistico.
Google ha puntato moltissimo sull’indicizzazione dei video nella Universal Search , infatti dopo l'acquisizione di Youtube possiamo vedere tra le SERP anche dei video.
Col tempo sono divenuti strumenti di marketing per comunicare, promuovere, emozionare, tanto quanto i testi e le immagini presenti in un sito, in un testo, ecc...

Da poco Twitter ha creato un'applicazione mobile, Vine appunto, per realizzare, editare, condividere e postare video. Il bello di questa app è quello che: se Twitter ha la peculiarità di farci postare tweet (ovvero messaggi gi max 140 caratteri), Vine è la stessa cosa... ma in video, infatti abbiamo un tempo limitato dove poter inserire il messaggio 6 secondi.
Al momento è disponibile solo per smartphone Apple con iOS, ma Twitter ha promesso che sta lavorando per renderlo accessibile a tutti.

Ma come può tornare utile un'applicazione simile nell'ambito web marketing?

Esempi e start-up a riguardo non ne abbiamo ma il pensiero della 10D è unanime: se Twitter ha puntato su questo settore e con questa app... vuol dire che mercato ce n'è e soprattutto sta all'ingegno del "regista" di creare 6 secondi coinvolgenti!

I Vine-video sono condivisibili su Twitter ma anche su Facebook (per il momento), questo porta il marketing virale ad un livello superiore.

Possiamo dire che Vine ha ottime potenzialità nel campo marketing!

Adesso non resta che utilizzarlo, testarlo e dare sfogo alla creatività.

giovedì 7 febbraio 2013

Campagne AdWords potenziate

Da delle ricerche si è arrivati alla conclusione, che poi era anche scontata, che le persone sono sempre più connesse a Internet e passano continuamente da un dispositivo all'altro per comunicare, acquistare, divertirsi e tenersi informate. Infatti il 90% dei consumatori che possiedono più di un dispositivo connesso, li utilizzano tutti almeno una volta al giorno.

Questo ha portato Google a potenziare lo strumento AdWords, infatti queste nuove "potenzialità" possono aiutare un imprenditore a raggiungere i potenziali clienti con annunci mirati in base al contesto specifico, posizione-ora-giorno-dispositivo di collegamento, senza creare campagne separate.

Ecco una panoramica veloce di alcune tra delle funzioni principali:
  1. Strumenti di marketing per ogni tipo di dispositivo: per un utente è molto importante che i risultati della ricerca siano pertinenti al contesto in cui si trova, per esempio: posizione, dispositivo utilizzato, ora e giorno. Sistemando le offerte si possono gestire le offerte e creare annunci adatti a ogni tipo di dispositivo, alle posizioni di connessione, all'ora del giorno e a molti altri elementi contestuali, il tutto nella stessa campagna.
  2. Annunci intelligenti ottimizzati per i diversi contesti: questo strumento consente di andare a "colpire" quegli utenti in movimento o nelle vicinanze della vostra sede. Grazie alle campagne potenziate, si possono pubblicare annunci per tutti i dispositivi, utilizzando un tipo di testo, sitelink, app o estensione diverso, senza dover modificare ogni campagna per ogni possibile combinazione di dispositivi, posizione e ora del giorno. Una fatica in meno... forse. 
  3. Rapporti avanzati per misurare le conversione: l'evoluzione tecnologica, consente agli utenti di interagine con annunci e link sponsorizzati (campagne pay per click) in maniera sempre nuova. I potenziali clienti possono raggiungervi in diversi modi, ultimamente questo è stato un po' complicato da monitorare e tracciare. Per aiutare i marketer a misurare i valori in ballo adesso possiamo utilizzare le campagne potenziate, infatti grazie ai rapporti di Google AdWords si possono facilmente monitorare le conversioni come app, download, ecc... e in futuro, si dice, anche le chiamate.
Per consulenze in merito: www.10d.it .

mercoledì 6 febbraio 2013

Meteo Google

Nuova veste grafica per il meteo di BigG, ovvero Google.
Da alcuni giorni si vede questa nuova grafica delle previsioni meteo, al cui interno troviamo 8 giorni e non più 4, grafico, temperature/precipitazioni/vento/umidità... e diciamocela tutta: molto più bella!


martedì 29 gennaio 2013

Mobile Couponing: ecco l'ultima frontiera del Web Marketing 2.0

Si chiama "mobile couponing" ed è una delle ultime novità del marketing 2.0, sottointeso che arriva dagli USA!
Il tutto si basa sulla classica frase che dice così: "dimmi cosa fai e ti dirò chi sei", oggi col mobile couponing la frase fa così: "dimmi chi sei e ti darò il tuo sconto"!
Non servono giri di discorsi e parole, il concetto è chiaro.

Oggi come oggi in cambio di sconti siamo disposti a comunicare all'esercente i nostri dati e quindi le nostre preferenze nel consumo. I dati poi vengono dati ai software e statistica i quali dopo aver analizzato il tutto, daranno una promozione specifica e targetizzata sul consumatore. e' come una fidelity card del supermercato... si incentivano gli acquisti dando poi all'acquirente un regalo (pagatoselo magari con 1.000 punti), un po' come il mulo e la carota (anche se è brutto dirlo).
In futuro non si utilizerà più la card o bastone e carota ma un barcode sullo schermo del nostro smartphone.

Quindi mettiamo via le forbici per ritagliare i buoni sconto dai giornali, il marketing ora passa sullo smartphone, personalizzando meglio gli sconti, promozioni e coupon con le nostre esigenze... diventerà un carnet vero e proprio, così non diremo più: "Ho dimenticato la card a casa"...perchè sicuramente il cellulare non lo dimenticherete.
Sfruttando le nuove tecnologie e adattandovi i concetti del marketing classico, si può raggiungere il cliente sempre e ovunque!